La Benetton Formula è stato un team di F.1 di proprietà dell’ononima azienda tessile italiana.
Dopo aver vinto 27 Gp., 2 Campionati del mondo piloti con Michael Schumacher nel 1994 e 1995 e il Campionato Costruttori nel 1995, con a capo Flavio Briatore, ilteam è stato ceduto alla Renault alla fine del 2001.
La sede operativa rimase comunque sempre in Inghilterra. La Benetton entrò nel mondo delle corse nel 1983 come sponsor del Team Tyrrel, poi successivamente anche di Alfa Romeo e Toleman.
A fine 1985 Benetton acquistò i team Spirit e Toleman andando a formare Benetton Formula.
Il 1986, anno del debutto, vide i piloti Teo Fabi e Gerhard Berger dimostrarono, anche grazie al propulsore Bmw 4 cilindri turbo, la bontà del progetto: 8 punti nelle prime tre gare, una vittoria in Messico di Berger e Fabi con 2 pole position a Zeltweg e Monza.
Il 1987 terminò con 28 punti, 2 podi e il 5° posto tra i Costruttori grazie alla collaborazione con Ford che fornì un motore V6 turbo ai piloti Fabi e Boutsen.
L’anno successivo, Ford fornì motori aspirati, facilitando Boutsen e Alessandro Nannini, attraverso una discreta stagione, ad ottenere il terzo posto finale con 39 punti dietro Ferrari e McLaren.
Nel 1989 Nannini vinse il Gp. del Giappone, ed in alcune gare fece apparizione Emanuele Pirro.
Con l’arrivo di Barnard e Piquet, il 1990 si rivelò discreto grazie alle 2 vittorie di Nelson Piquet ed il secondo posto di Roberto Moreno (che sostituì Nannini, feritosi gravemente con un incidente in elicottero) al Gp. del Giappone.
Il 1991, con Piquet alla sua ultima stagione (vinse in Canada), vide l’ingaggio del talentuoso Michael Schumacher a Monza
. Nel 1992 arrivò un a vittoria a Spa, la prima per il tedesco, a cui affiancarono Martin Brundle. Almeno una delle due vetture andò a punti in tutte le gare conquistando il terzo posto con 91 punti, tra i Costruttori.
Il 1993 con Riccardo Patrese alla sua ultima stagione, il team anglo-trevigiano vinse il Gp. del Portogallo con Schumacher.
Il 1994, grazie alle performance del competitivo Ford Zetec, Schumacher vinse il mondiale piloti con ben 8 vittorie, senza però il Costruttori per soli 15 punti perchè le prestazioni dei piloti che si sostituirono alla guida della seconda vettura durante la stagione (Lehto, Jos Verstappen, Herbert) non erano all’altezza di quelle di Schumacher.
Il titolo Costruttori arrivò invece nel 1995 con 137 punti e 11 vittorie con anche una doppietta in Spagna. La vettura (B195) era motorizzata non più da Ford ma dal V10 Renault. Schumacher fece man bassa di vittorie (9 su 17 Gp.) riconfermandosi Campione del Mondo.Johnny Herbert vincendo a Silverstone e Monza aiutò la squadra di Briatore a conquistare il Titolo per i Costruttori. In estate il tedesco firmò un contratto con Ferrari per l’anno successivo.
Nel 1996 la nuova coppia di piloti Alesi-Berger, nonostante gli sforzi, non riuscì a far rivivere i fasti di Schumacher, ma ottenne vari piazzamenti a punti (14 volte su 16) con un 3° posto finale.
Più controverso l’anno successivo con alti e bassi: il pilota austriaco Berger annuncia che sarà l’ultimo anno in F.1. Alexander Wurz sostituisce lo stesso Berger per 3 Gp., per motivi personali (morte del padre in un incidente aereo).
Ripresosi il suo posto da titolare, arriva il successo nel Gp. di Germania, sua ultima vittoria.
Berger è stato il pilota che ha portato per la prima volta al successo la Benetton, ed è stato anche colui che ha ottenuto l’ultimo trionfo. Lo stesso vale per lo stesso pilota austriaco, il quale ha ottenuto anch’esso la prima e ultima vittoria in carriera.
A fine stagione 1997 un buon 3° posto in Costruttori, ma con Flavio Briatore rimosso dal suo incarico, sostituito da David Richards.
L’anno successivo, il 1998, fu la stagione di transizione. I piloti Fisichella e Wurz portarono punti per un 5° posto finale. (Sesta nel 1999). Nel 2000 una piccola ripresa grazie a 2 podi di Giancarlo Fisichella.
A fine stagione, con l’annuncio che la scuderia era stata venduta alla Renault, quest’ultima riportò Flavio Briatore nel ruolo di Direttore Sportivo.
Il 2001, ultimo anno di attività Benetton, accanto a Giancarlo Fisichella a podio in Belgio, ci fu come compagno di squadra l’inglese futuro Campione del Mondo Jenson Button.
Nel Febbraio 2002, la Renault rilevò la licenza del Team.
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