Franco Forini (Muralto, 22 Settembre 1958) è un pilota automobilistico svizzero, che corse anche in F.1.

Forini cominciò la sua carriera nei kart, passando poi nel 1981 al campionato di F.3 italiana. Ottene, però, solo un punto, frutto di un 6° posto.

Contemporaneamente corse anche nel campionato europeo, pur senza brillare particolarmente. L’anno seguente riuscì a conquistare la sua prima vittoria, concludendo al 3° posto il campionato.

Fu però il passaggio alla Forti Corse, avvenuto nel 1985, a permettergli di conquistare il titolo di categoria. Lo stesso anno prese parte alla gara di Monaco di F.3 concludendo 2°, alle spalle di Mauricio Gugelmin.

Passato in F.3000 nel 1986, non riuscì a conquistare risultati di rilievo, tanto che a fine stagione si ritrovò senza un volante e la sua carriera sembrò essere ad un punto morto.

L’Osella, però, decise di affiancare ad Alex Caffi una seconda vettura e la scelta ricadde sul pilota svizzero, che potè quindi esordire in F.1.

Debuttò al Gp. d’Italia, qualificandosi all’ultimo posto. In gara fu costretto al ritiro dopo 27 giri. Debutto analogo subì la sua corsa in Portogallo, mentre al Gp. di Spagna mancò la qualificazione.

La casa italiana decise quindi di non far correre una seconda vettura nelle ultime gare di campionato e Forini si ritrovò nuovamente senza un volante.

Per il 1988, Forini si dedicò al campionato di F.3 tedesca, chiudendo la stagione 12°. L’anno seguente tornò in formula 3 italiana, ma non riuscì a conquistare alcun punto.

Abbandonò quindi il ruolo di pilota per dedicarsi a quello di manager.

Tornato alle corse nel 1993, prese parte al campionato svizzero di rally.

Appese poi ancora una volta il casco al chiodo, prima di essere chiamato con altre vecchie glorie della formula uno a prendere parte ad un campionato di kart nel 1998.

Con l’arrivo del nuovo millennio iniziò a gestire alcuni distributori di benzina della Tamoil, attività che svolge tutt’ora.