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Gian Maria Gabbiani ( Castelfranco Veneto,5 Novembre 1978 ), è un pilota automobilistico, imprenditore e personaggio televisivo italiano che ha gareggiato anche in off-shore.

Figlio dell’ex pilota di F.1 Beppe Gabbiani, inizia con i kart, per poi partecipare a dei campionati addestrativi come la Formula Campus (1996-1997), Formula Palmer Audi (2000), F.3 Italiana (2003), F.3000(2006).

Nel 2003 debutta nella Nascar ( e’ uno dei primi italiani a disputare una gara della federazione americana). Nel 2004 passa alle ruote coperte e vince al debutto nel campionato italiano GT,nel circuito di Enna-Pergusa con il team DR.Nello stesso anno è protagonista nel Le Mans Series ,conquistando il podio di GT1 al volante di una Saleen S7-R nel Graham Nash motorsport e con lo stesso team è presente alla 24 H di SPA-Francochamps.

Nel 2005 vince al Mugello nell’Endurance Touring Car Series e partecipa alla 24 H del Nurburgring con la BMW 330D del team Giudici. Durante il 2006 fa una apparizione in F.3000 (International Masters) nel circuito di Vallelunga con F.3000 Euro Series (promosso da Enzo Coloni). Svolge a fine stagione il Rookie-test con Indylights nello Speedway di Homestead.

Tra il 2007 e il 2008 si alterna tra International GT Open (Ferrari F 430 GT2 e Lamborghini Gallardo GT 3 con Ascari KZ1R). Nel 2009 disputa il campionato italiano Turismo Endurance chiudendo al 2° posto della classe 2.0 24 H Special al volante di una Honda Civic, nonostante un week-end di gara in meno.

Nel 2010 esordisce nel mondo della motonautica conquistando 2 titoli mondiali nel Powerboat Endurance Gr.B nel 2011 e nel 2012. Nel 2013, nelle vesti di Diabolik, partecipa al campionato Superstars Series alla guida di una Jaguar XF-R per il team Adria Racing System. Nel 2014 viene insignito dal Coni della medaglia d’oro al valore sportivo.

Nel 2015 conquista il successo assoluto alla Venezia-Montecarlo, competizione di motonautica a tappe, assieme agli australiani Luhrmann e Nicholson, dimostrando ancora una volta di essere un esempio per le nuove generazioni che si accingono a varcare, attraverso la passione, il tempio della velocità.