Keijo Erik Rosberg, per tutti Keke Rosberg, approdò alla Williams nel 1982, dopo un quadriennio trascorso al volante di Theodore, Ats, Wolf  e Fittipaldi, racimolando appena un terzo posto e i relativi 4 punti nel Gp.Argentina 1980.

Già a 33 anni  (aveva esordito in formula uno a 29 anni, dopo aver chiuso al 6° posto l’europeo di F.2 del 1977), il finlandese conquistò il titolo mondiale nella sua prima stagione sotto le insegne della Scuderia di Frank Williams, precedendo di soli 4 punti John Watson su McLaren, ed il francese della Ferrari Didier Pironi, estromesso dalla corsa all’iride dal terribile incidente occorsogli durante le prove del Gp. Germania.

Rosberg rimase legato al Team inglese fino alla stagione 1985, chiusa al 3° posto, alle spalle del ferrarista Michele Alboreto e dell’iridato Alain Prost.

Nel suo 4° Campionato con la Scuderia di Grove, Keke ottenne due successi, a Detroit e sull’inedito tracciato di Adelaide, salendo sul podio in altre tre occasioni con la piazza d’onore in Francia e in Sud-Africa, la terza a Brands Hatch.

Le indubbie e proclamate qualità del baffuto pilota scandinavo furono esaltate dalle prestazioni della sua Williams FW10, realizzata come progetto intorno ad una monoscocca in fibra di carbonio ed equipaggiata con un potentissimo motore Honda V6 turbocompresso, ma rivelatosi purtroppo non affidabile, costringendolo in più di una occasione al ritiro.

Rosberg conquistò 5 vittorie in F.1, tutte con al Williams: i due successi del 1985 furono preceduti dalle 3 affermazioni nei Gp. Svizzera 1982, Monaco 1983, Dallas 1984. Da notare che dalle sue 5 vittorie, 4 sono state ottenute su tracciati cittadini.