Robert Kenneth Tyrrel detto Ken (Guildford, 3 Maggio 1924-Guildford,25 Agosto 2001) è stato un pilota automobilistico britannico e fondatore dell’ononima scuderia di F.1 attiva tra il 1968 ed il 1998.

Subito dopo la guerra divenne commerciante di legname, da cui il soprannome di “boscaiolo”.

Nel 1951 iniziò a correre in F.3 con una Cooper. E’ stato un dscreto pilota che ha ottenuto buoni piazzamenti e qualche occasionale vittoria, ma ben presto capì che non avrebbe mai raggiunto alti livelli, cosicchè si ritirò dall’attività agonistica nel 1959 per fondare un Team di Formula Junior, usando il materiale e la sede della segheria di famiglia, la Tyrrel Brothers.

Ken Tyrrel scoprì il talento di Jackye Stewart, che corse per lui sin dalla prima metà degli anni sessanta in Formula Junior.

Con il supporto tecnico ed economico della Elf e della Ford, fece debuttare il suo Team in F.1 nel 1968, utilizzando telai Matra e motori Ford Cosworth. Con questa quadratura con alla guida Jackye Stewart (prelevato dalla Brm), vinse il primo titolo mondiale nel 1969.

Nei primi anni ’70 “zio Ken”, raggiunse l’apice della sua carriera di Team principal, vincendo 3 titoli mondiali piloti con Jackye Stewart nel 1969, 1971, 1973, oltre a 2 titoli Costruttori, nel 1969 con telai Matra e nel 1971 con telai Tyrrel, che debuttarono in F.1 al Gp. Canada 1970.

Tutto questo, però, venne pagato al prezzo di grandi dolori personali come la morte del suo pilota Francois Cevert nelle prove del Gp. Usa 1973 a Watkins Glen.

Una delle caratteristiche di Tyrrel, oltre a grandi capacità manageriali, fu anche quella di scopritore di talenti: Stewart, Ickx, Cevert, Scheckter, Depailler, fino ad arrivare a Michele Alboreto, Ivan Capelli, Stefan Bellof, Jean Alesi solo per citarne qualcuno.

Ken Tyrrel fu l’unico costruttore al Mondo ad aver costruito e fatto correre con discreto successo (storica doppietta in Svezia nel 1976: 1° Scheckter, 2° Depailler), una vettura di F.1 a sei ruote progettata dal tecnico di sempre Derek Gardner.

Nel 1998, a causa di problemi di salute, abbandona l’attività cedendo il Team alla BAR (British American Racing).