Mark Webber approdò alla Red Bull nel 2007, alla vigilia della terza stagione in formula uno per il team anglo-austriaco.

L’ingaggio del pilota di Queanbeyan elevò in misura importante il tasso di esperienza della giovane ed affamata compagine di Dietrich Mateschitz: Mark era reduce già da 5 buoni campionati nella massima serie (Minardi, Jaguar e Williams) andando ad affiancare il veterano David Coulthard.

Le prestazioni di Webber e della Red Bull motorizzata Renault fecero registrare una significativa evoluzione nel 2009, l’anno in cui l’australiano conquistò le sue prime vittorie in F.1 (Germania e Brasile), e nella stagione 2010, con 4 affermazioni, Mark si ritrovò persino a giocarsi il titolo all’ultima gara contro il ferrarista Fernando Alonso.

La sfida tra i 2 litiganti si risolse in favore di Sebastian Vettel, suo compagno di squadra dal 2009: fu l’inizio del primo atto del tedesco.

Dopo un 2011 con pochi sorrisi ed una sola vittoria, Mark sembrò potersi riscattare nella stagione 2012, dove conquistò il Gp. di Monaco e di Gran Bretagna, le ultime della sua carriera in monoposto, contribuendo alla conquista del titolo Costruttori da parte della Red Bull.

Nel 2013 l’australiano avrebbe disputato la sua stagione conclusiva in formula uno.