Fondata nel 1977, la Arrows doveva inizialmente avere sede in Italia e chiamarsi Ambrosio Racing Team. Il personale proveniva in gran parte dalla Shadow (squadra sponsorizzata da Ambrosio), così come il pilota Riccardo Patrese, a cui venne affiancato Rolf Stommelen.
I risultati in pista videro il pilota padovano ottenere buoni piazzamenti, conducendo il Gp. del Sudafrica, fino a quando cedette il propulsore. Nel 1979, entrò nel team il pilota tedesco Jochen Mass.
Il 1981 vide la squadra Arrows conquistare l’unica pole position della sua storia a Long Beach, conducendo la gara fino al ritiro per problemi meccanici nella macchina dello sfortunato ma evidentemente velocissimo pilota italiano.
Nel 1987, i motori in dotazione al team furono denominati “Megatron” (non più Bmw). Grazie ai frequenti buoni piazzamenti dei piloti Cheever e Warwick, il team inglese finì 6° nel 1987 e 4° nel 1988.
Nel 1990 l’uomo d’affari giapponese Kazuo Ito, a causa di problemi finanziari del team, decise di investire in Footwork Arrows avvalendosi della tecnologia motoristica Porsche.
Tornando al nome Arrows nel 1996, al pilota brasiliano Diniz venne affiancato l’anno successivo il fresco Campione del Mondo Damon Hill, il quale sfiorò la vittoria nel Gp. di Ungheria: un guasto al cambio nei giri finali fecero retrocedere il pilota britannico al secondo posto.
La stagione 2000 vide la scuderia avvalersi della coppia Jos Verstappen e Pedro De La Rosa, ma venne messa in liquidazione forzata, chiudendo i battenti. Il team inglese vanta il record di 382 gare disputate senza vittorie.
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