La Zakspeed è stato un Team tedesco di F.1.

Fondata da Erich Zakowsky, vecchio preparatore per la Ford su Escort e Capri impegnate nelle competizioni tedesche, tenta inizialmente la strada della vettura interamente costruita in casa, come la Ferrari, compreso il motore.

Grazie ad uno sponsor tabaccaio (West) fa esordire la sua monoposto nel 1985 con Jonathan Palmer al volante.

Il propulsore 4 cilindri turbo, era derivato dal 1,4 turbo usato sulle Ford Capri turbo gruppo 5 e sulla Ford C100 gr.C. Si trattava di un motore derivato dal Ford-Cosworth Bda 1.6 dei primi anni ’70.

La fragilità del motore in questo primo anno(1985), penalizzerà la vettura che, pur qualificandosi sempre, non saprà conquistare punti.

Nel 1986 Paul Brown preparò una vettura ancora troppo poco competitiva, anche se le speranze all’interno del Team crebbero schierando una seconda vettura con Huub Rothengatter dal Gp. di San Marino.

Qualcosa cambia nel 1987 ingaggiando Danner e Martin Brundle, con quest’ultimo che a Imola conquista i primi due punti per la Scuderia.

Nel 1988, nonostante la monoposto nuova fu pronta già dal primo Gp. stagionale, con i nuovi piloti Ghinzani e Schneider, la stagione sarà disastrosa sia per la fatica a qualificarsi, sia per i problemi di affidabilità.

L’anno successivo, scartata l’idea di costruirsi un motore in casa, verrà assemblato un motore Yamaha, all’esordio in F.1.

Ma la 891 è ancora meno competitiva. Schneider si qualifica solo 2 volte, mentre il giapponese Aguri Suzuki non oltrepasserà le prequalifiche per 16 volte.